Bere ginseng al bar è un’abitudine di molti, soprattutto di chi non può bere caffè espresso e deve optare per una bevanda con poca o senza caffeina.
Oggi nelle colazioni al bar non manca il caffè ginseng, prodotto tramite un preparato miscelato all’acqua in macchine apposite.
Il ginseng viene servito in tazze di piccole o grandi dimensioni, c’è anche chi lo preferisce nella tazzina classica da caffè.
Ma il caffè ginseng può anche essere preparato a casa utilizzando bustine solubili o delle capsule, per questo motivo, oggi, è sempre più protagonista delle colazioni degli italiani.
Infatti, il ginseng a colazione è la scelta primaria come alternativa al caffè, ma sono in tanti a chiedersi se i preparati in commercio siano salutari o facciano male.
Premettiamo che non fa differenza se il ginseng è preso al bar o a casa, ciò che è importante è prestare attenzione alla qualità degli ingredienti presenti all’interno dei preparati per ginseng.
Come si ottiene il caffè ginseng?
La radice di ginseng ha origini molto antiche, la pianta utilizzata è la Panax ginseng presente nei Paesi Asiatici ma coltivata anche nel Nord America.
Le proprietà benefiche del ginseng, tra cui la sua funzione tonificante e stimolante per il sistema immunitario, ha portato alla diffusione di questa bevanda.
Il ginseng contiene una percentuale bassissima di caffeina, per questo motivo è consigliata a chi deve ridurre l’apporto giornaliero di questa sostanza. Esistono anche versioni deca completamente prive di caffeina.
I preparati in commercio sono costituti per lo più da una miscela di caffè istantaneo, zucchero, crema di latte o latte condensato, oppure panna, il tutto aromatizzato con il ginseng.
Sono tante le persone che decidono di consumare il caffè ginseng soprattutto per le proprietà della pianta, tuttavia, i preparati alimentari, nella maggior parte dei casi, contengono una percentuale bassa di ginseng e molti ingredienti aggiuntivi e poco salutari.
Caffè al ginseng: a cosa prestare attenzione?
Il caffè al ginseng è una bevanda il più delle volte già dolcificata con zucchero o sciroppo di glucosio. Una tazzina di ginseng al bar può apportare dalle 30 alle 80 calorie, contro le 10 di un caffè espresso non zuccherato.
Parlando del caffè ginseng con caffeina, dobbiamo far riferimento ad alcuni studi condotti dalle università americane e ricerche consultabili in rete, che evidenziano come la caffeina abbia effetti positivi sull’organismo.
Assumerla contrasta la demenza, aumenta il flusso di ossigeno e di nutrienti al cervello, migliora la concentrazione. Un consumo moderato, inoltre, riduce il rischio di diabete di tipo 2 e di malattie neurologiche.
Il caffè ginseng contiene della caffeina e assumerne una tazza al giorno, dovrebbe potenzialmente portare i benefici sopracitati.
Inoltre, bere una tazza di ginseng apporta all’organismo anche i benefici della radice della pianta.
Quando si sceglie un preparato per caffè ginseng bisogna fare attenzione, è la qualità del prodotto a fare la differenza.
Il caffè ginseng al bar non fa male, ma è necessario utilizzare preparati che abbiano solo ingredienti naturali e ben selezionati.
Preparato per ginseng Almar
Almar è sempre attenta alla qualità dei prodotti e agli ingredienti utilizzati, se vuoi proporre alla tua clientela un ginseng naturale al 100% puoi provare il preparato Caffè Ginseng Shakerato caldo e freddo.
Facilissimo da preparare, basta aggiungerlo all’acqua e utilizzare una macchina apposita, un prodotto sano e goloso al gusto caffè arabica.
A fare la differenza è proprio la qualità del preparato, utilizzandolo otterrai un caffè ginseng senza OMG, privo di conservanti, coloranti, grassi idrogenati e olio di palma. Ideale anche per gli intolleranti al glutine.
Inoltre, è disponibile la versione senza zucchero, GinsengZeroPiù, 100% vegetale, senza lattosio, prodotto vegano, realizzato con ingredienti naturali
Due preparati da provare per un caffè ginseng buono e salutare da proporre ai clienti e differenziarti dalla concorrenza.